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martedì 6 agosto 2013

22 Agosto - Caffè Philo a Cura di Andrea Ferroni


L’Irrinunciabile

Il caffè filosofico è un momento di scambio e di dialogo cui tutti possono partecipare, ascoltando e/o esprimendo la loro opinione. L'intento è recuperare la dimensione comunitaria originaria della filosofia, facendola uscire dalle Università per incontrare la vita di tutti i giorni. Nottenera affida da diversi anni a questa pratica uno dei momenti di confronto e approfondimento più importanti attorno al tema scelto. La comunità effimera che si riunirà attorno a questa esperienza si incontrerà all'aperto, nel giardino delle Arti Monastiche, al tramonto.

Quando e dove:
Giardini del Museo di Serra de' Conti
Giovedì 22 agosto dalle h 19.00
Vivamente consigilata la prenotazione al 389.6577822

L'ingresso è libero ma la disponibilità di posti è limitata.

Cos'è il CAFFE' FILOSOFICO?
Inventato quasi per caso da Marc Sautet nel 1992, il caffè filosofico è una pratica filosofica improntata sull'esperienza maieutica. Sul tema, quindi, ogni partecipante può contribuire liberamente, regalando un frammento di verità. I Cafè Philo, di fatto, consistono in pubbliche discussioni su argomenti vari, aperte alla partecipazione di chiunque sia interessato, senza alcuna limitazione, e guidate da un filosofo che ha il compito di facilitare uno scambio di idee democratico, evitando, in genere, interventi diretti o l'espressione delle sue opinioni. Non si tratta insomma di una conferenza ma di un libero dibattito tra i partecipanti. Per esprimere la cosa in una breve formula: in questi dibattiti non si parla di filosofia, bensì si fa filosofia insieme.

lunedì 5 agosto 2013

Marche | Oltre la Notte



Un fine settimana nel territorio di Serra de' Conti in occasione di ‘Nottenera Festival’ - Dal 23 al 25 Agosto.

In collaborazione con:
Viaggi e Miraggi
T. +39 049-8751997 / F. 049 8219869
www.viaggiemiraggi.org
viaggi@viaggiemiraggi.org

Sabato 24 Agosto il piccolo borgo di Serra de’ Conti spegnerà le luci e si animerà con concerti, spettacoli, installazioni e laboratori per tutta la notte. L’evento, giunto alla settima edizione, è frutto di un progetto culturale innovativo: mettere in relazione i linguaggi creativi contemporanei con le realtà e le comunità locali. Un’occasione unica per vivere questa terra, conoscere chi la abita e chi ha saputo reinterpretarne le tradizioni in chiave moderna. Tra le architetture medievali, lo splendido paesaggio e la cucina genuina dell’entroterra, ViaggieMiraggi Marche sarà presente per condurre gli ospiti in un viaggio più profondo nel territorio tramite l’incontro con le persone e le realtà che qui operano per la sua conservazione e valorizzazione culturale.

Programma

1° giorno venerdì 23 agosto

Nel pomeriggio arrivo ad Avacelli (An) e sistemazione presso il B&B "il Pentolone in Compagnia", gestito dalla famiglia custode dell’incantato borgo, uno dei nove castelli medievali di Arcevia. Sarete accompagnati per una breve passeggiata per i vicoli della trecentesca struttura difensiva, che offre dalla sua cinta muraria alcuni meravigliosi scorci sul Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi.

In base all’orario di arrivo: visita di Arcevia, la Collegiata di San Medardo ed il giardino Leopardi nel punto più in alto del centro storico. Cena fuori dal paese, tra i castelli "in aria" di Arcevia, a seguire passeggiata serale tra le mura di Loretello e rientro per il pernottamento.

2° giorno sabato 24 agosto

Risveglio e trasferimento a Serra de’ Conti. Prima sosta presso la Pasticceria Lalli dove incontreremo il titolare che ci racconterà il suo particolare progetto di rivalorizzazione della cultura gastronomica locale.

A seguire raggiungeremo il centro storico e in compagnia delle responsabili del Museo della Arti Monastiche visiteremo il paese nel momento della preparazione del festival. Nel museo è possibile seguire il "percorso teatrale" con le cuffie, una visita immaginaria nelle stanze della clausura con le voci di un gruppo di attrici che guideranno lo "spettatore" da un ambiente all'altro e gli faranno rivivere, con l'aiuto di oggetti originali da poter toccare ed osservare da vicino, alcuni momenti della storia del monastero. Passando per il Convento di S.Francesco, la Chiesa di S.Croce, il Monastero di San Carlo Borromeo e la Chiesa di S.Michele, dalla Porta della Croce scorgeremo il torrione a fianco.

Pranzo in una vicina trattoria con l’aria di una volta ed il clima molto familiare.

Dopo pranzo, passeggiata digestiva lungo la vicina strada di campagna che passa accanto ad una singolare casa di terra e conduce all’antica città romana di Ostra. Nel pomeriggio rientro alla struttura e relax. Cena presso le taverne aperte in occasione di Nottenera e partecipazione al festival. (La programmazione termina alle ore 04:00 ! ) Durante la notte scopriremo il particolare vino di visciola delle "Tenute del Cardinale" e incontreremo il presidente dell’associazione "Festa della Cicerchia", che ci racconterà i retroscena dell’annuale appuntamento gastronomico ed il suo valore per la piccola e vivace comunità di Serra de’ Conti.

3° giorno domenica 25 agosto

In funzione dell’orario di risveglio, partendo direttamente dal B&B sarà possibile passeggiare nella vicina vallata tra carpini neri e roverelle fino alla Chiesa di Sant'Ansovino, rara testimonianza di architettura romanica presente in zona, la cui storia si fonde con quella dei cavalieri templari che nella zona controllavano il passaggio dei pellegrini diretti a Loreto.

Pranzo ad Avacelli presso "il Picchio", accogliente chiosco situato in posizione panoramica, dove potrete gustare i piatti della cucina locale ed ascoltare racconti e leggende di questa terra.

Dopo pranzo, lasciata la struttura ricettiva e lungo la via del rientro, conosceremo i gestori della vicina cantina "Podere Mattioli", che immersa tra le colline offre una visuale mozzafiato.

Entreremo nel laboratorio de "la Bona Usanza" storica cooperativa per la promozione della Cicerchia, legume povero, un tempo quasi scomparso e che oggi è venduto in tutto il mondo.

Saluti con i referenti locali di ViaggieMiraggi Marche e fine del viaggio.

Note di viaggio

Il presente programma può essere soggetto a variazioni, sia prima che in corso di viaggio, in base al clima, alle esigenze dei viaggiatori e delle persone che ospitano il gruppo di viaggiatori.

Referente locale

Durante il soggiorno ci sarà l'affiancamento di un componente dell'associazione di promozione sociale VemMarche ‘Sistema Locale di Turismo Responsabile’, per introdurre i visitatori nel “vissuto” del territorio e favorire l’incontro con gli operatori locali e con le specificità dei luoghi.

Livello di difficoltà

Il viaggio non presenta difficoltà e le escursioni sono di livello turistico, adatte anche a bambini, adulti fuori allenamento ed anziani in buono stato di salute. Per la domenica mattina sono indicate le scarpe da trekking.

Quando

Il presente programma è valido per le date indicate nel sito www.viaggiemiraggi.org
È possibile concordare altre date rispetto a quelle proposte: per maggiori informazioni vedere il documento Come viaggiamo, consultabile sul sito internet o richiedibile direttamente in agenzia.

Quanto

Quote a persona per il viaggio di 3 giorni, per un gruppo di:

Voce: Quota individuale
10-12 persone:

7-9 persone

4-6 persone
Quota viaggio adulti 170 180 195
Quota viaggio bambini (4-10 anni) 80 80 80
Quota viaggio bambini (0-3 anni) gratuito gratuito gratuito

PER I DETTAGLI SULLA SCHEDA PREZZO TRASPARENTE CONTATTARE L’ AGENZIA

Il costo totale espresso comprende:
• due pernottamenti in camera doppia con colazione
• cena di venedì
• la colazione del sabato in Pasticceria Lalli
• la degustazione in cantina Villa Bucci
• il pranzo del sabato
• biglietto ingresso Nottenera e Museo Arti Monastiche
• il pranzo di domenica
• assaggi prodotti la Bona Usanza
• quota e contributo associativo VeM Marche
• quota tecnico-organizzativa ViaggieMiraggi
• copertura spese e compenso del referente locale per 3 giorni di affiancamento
• carbon offset (*)

Il costo totale espresso non comprende:
• il viaggio a/r per Avacelli
• supplemento camera singola (15€ in più per due notti)
• riduzione camera tripla (10€ in meno per due notti)
• i trasporti locali
• la cena libera del sabato nelle taverne del festival
• la visita guidata facoltativa della domenica mattina
• assicurazione annullamento acquistabile con VeM Onlus entro 32 giorni prima della partenza
• spese personali, extra in genere e quanto non espresso nella voce il costo comprende.

(*) Per ogni nostro viaggio viene calcolata una quota che andrà a compensare l’emissione di CO2 prodotta. La somma verrà devoluta ad un progetto di cooperazione internazionale sostenuto e monitorato da ViaggieMiraggi Onlus

Le quote sono soggette a riconferma al momento della prenotazione

Condizioni di realizzazione

Il numero minimo di partecipanti richiesto per la realizzazione del viaggio è di 4 persone.
Il viaggiatore sarà informato 15 giorni prima della partenza del raggiungimento o meno del numero minimo di partecipanti.

Iscrizioni

Per il termine e le modalità di iscrizione consultare la pagina Come viaggiamo.

Informazioni

Per maggiori informazioni:
• chiamare l’Associazione di Promozione Sociale ViaggieMiraggi Marche al: 3294022630 (Stefano);
• scrivere un’e-mail all’indirizzo marche@viaggiemiraggi.org.

Con la collaborazione tecnica dell’agenzia "Viaggi e Miraggi ONLUS per il Turismo Responsabile", iscritta all’Albo Società Cooperative con il n. A145055 del 25/03/2005. Per informazioni: www.viaggiemiraggi.org.
Polizza assicurativa RC n° 749-14-506964 stipulata con CAES-Assimoco. Inviato alla Provincia di Padova nel Luglio 2013.

mercoledì 17 luglio 2013

RURAL SOUNDS

23-24 agosto 2013 – Serra de’Conti

RURAL SOUNDS

a cura di AIPS

"Un progetto in collaborazione con NOTTENERA presso l´agriturismo "CANTO DEL BOSCO"";

Aips - Archivio Italiano Paesaggi Sonori propone un workshop in ecologia del suono e design acustico in una nuova sfera rurale, cercando di sviluppare ed estendere alle aree naturali le esperienze urbane e le relative mappe sonore già svolte a Taranto, Bisceglie, Roma, Bologna, Bari e Milano.

Nello specifico verranno trattati concetti di ecologia acustica e paesaggio sonoro. Lo scopo sarà quello di creare un gruppo che, registratore digitale alla mano, realizzerà la mappatura sonora notturna dell'area naturale che circonda l’agriturismo “Il canto del Bosco” situato in una zona completamente immersa nel verde a pochi minuti da Serra de’Conti.

Il workshop, strutturato su due giorni e due notti, comprende il pernottamento nell’ agriturismo, la possibilità di usufruire di cucina, piscina e del giardino per campeggiare, la lezione teorica sul tema del paesaggio sonoro, la passeggiata sonora notturna e la performance collettiva finale con tutti i partecipanti durante il festival NotteNera 2013 presso Serra de’Conti.

METODOLOGIA E PROGRAMMA
Il workshop proposto prevede:
VENERDI 23 AGOSTO
- ore 14 Arrivo. Dalle 14 alle 16 sistemazione nelle camere e montaggio delle tende.
- dalle ore 16 alle 20 lezione di teoria. Gli argomenti trattati saranno: Il Paesaggio sonoro tra ecologia ed estetica; Tecniche di registrazione microfonica; Definizione di una mappa sonora territoriale; Verso l'estetica acustica. Pulizia dell'orecchio; Archiviazione del suono digitale sul web; Il designer acustico; Persi tra Iperrealismo sonoro o mera attività artistica ? Costruire con i Suoni.
- dalle 20 alle 22 cena
- dalle 22 alle 24 pratica della soundwalk (passeggiata sonora)

SABATO 24 AGOSTO
- mattina, relax con possibilità di bagno in piscina
- ore 13 pranzo
- ore 14 spostamento verso San Marcello per le prove della performance serale. Elementi di Sound Art e Metologia di un ensemble improvvisativo. - ore 21 performance collettiva

RIEPILOGANDO
I moduli del workshop si sviluppano nello specifico in tre momenti:

- lezione frontale con i partecipanti;
- soundwalking per mappatura sonora in location;;
- performance collaborativa finale con i suoni registrati durante la soundwalk.

Attraverso le lezioni frontali e avvalendosi di videoproiezioni si parlerà di ecologia acustica; si affronterà il concetto di paesaggio sonoro, si esplicherà l’attività del soundscaper, si parlerà di come creare sound art con i suoni registrati. Lo scopo sarà quello di creare un gruppo di lavoro che, grazie ai registratori digitali, realizzerà una mappatura sonora. Verrà inoltre affrontato lo studio del software che sarà installato sui computer portatili degli iscritti e di come utilizzarlo durante il live finale usando il materiale audio raccolto. Le registrazioni audio effettuate verranno utilizzate dagli stessi iscritti al workshop che, sotto la guida dei coordinatori, formeranno una sorta di ensemble di laptop e oggetti sui quali poter manipolare il materiale in tempo reale.

Una volta mappate, le zone prescelte vengono focalizzate sfruttando le api di Google. Nello specifico i campioni audio registrati saranno caricati in una mappa online dedicata e archiviati all’interno del sito www.archivioitalianopaesaggisonori.it

Coordinatori del workshop sono i due soundscapers fondatori di AIPS:
- Alessio Ballerini: www.alessioballerini.com
- Francesco Giannico: www.francescogiannico.com

A CHI È RIVOLTO
Il workshop è rivolto a tutti fino un massimo di 20 persone. Nelle passate edizioni hanno partecipato psicologi, studenti, ingegneri, architetti, urbanisti, videomakers, fotografi, musicisti e interessati. Non è richiesta pertanto alcuna preparazione specifica sull'argomento, in sede verrano fornite tutte le basi per poter affrontare al meglio le giornate.

PER INFORMAZIONI
info@archivioitalianopaesaggisonori.it

PER PARTECIPARE
È possibile iscriversi compilando il modulo online seguendo il seguente link:
www.archivioitalianopaesaggisonori.it/archivio/ruralsounds_nottenera/iscrizione

COSTI
150 € (pernottamento in camera doppia + lenzuola + uso bagno,cucina, piscina)
140 € (pernottamento in camera doppia + uso bagno,cucina,piscina)
110 € (pernottamento in tenda + uso bagno,cucina,piscina)
La deadline per iscriversi è il 10 agosto. Per chi si iscrive entro il 31 luglio sconto di 20 € per ciascuna opzione!

Il costo comprende due giorni di workshop (lezione teorica+passeggiata sonora+performance collettiva), due pernottamenti in appartamento o tenda con la possibilità di usufruire dei servizi (bagno, cucina)+utilizzo della piscina. Le camere sono 1 matrimoniale e 3 doppie per un totale di 8 posti letto. Gli altri partecipanti potranno sistemarsi nel giardino con le tende.

martedì 16 luglio 2013

Connettere identità_Reconstructing mySelf #3



Mercoledì 24 Luglio h 20.45 - Lazzaretto di Ancona

Connettere identità_Reconstructing mySelf #3
Di Sheila Rocchegiani

Installazione site-specific
In collaborazione con Sensi d’estate 2013 / Museo Tattile Statale Omero / JES!
Inaugurazione dell’opera che rimarrà visitabile fino al 7 settembre 2013 e incontro aperitivo con l’artista - Si ringrazia la fattoria Laila


Densità di contenuti, di storie e di significati pervadono Connettere Identità_Reconstructing mySelf #3, l’installazione di Sheila Rocchegiani che appare come calata dal soffitto dialogando con l’ambiente circostante delle opere del Museo Omero, con la stessa tridimensionalità e una diversa consistenza. La leggerezza dei tessuti che compongono l’installazione e le opere disseminate alle pareti contrasta apparentemente con la fisicità possente delle sculture presenti, per poi farsi materia attraversabile e percorso sensoriale. Piante, stagioni, energie e tessuti.

Tutto inizia e riconduce alla Natura che si intreccia con l’essere nell’installazione composta da due anime: una sfaccettata e percorribile composta da quattro teli sospesi, come fossero quinte di una scena circolare; l’altra cilindrica e pura formata da indumenti di recupero da corredi di primo Novecento, coniugati tra loro da ricami e cuciture. Il cilindro energetico di tessuto è interconnesso otticamente e fisicamente con i quattro teli periferici, un legame tangibile formato dai capi di corredo che collegano il centro alla circonferenza da una parte all’altra dell’installazione. Il filo sottile ma resistente lega le due parti e fa da tramite percettibile al senso ultimo dell’opera: il dialogo con la Natura è pretesto per conversare con la propria intimità, è specchio di molteplici voci e sembianti e insieme ordito su cui le singole parti si riconnettono in trama, dismettono una percezione separata e ritrovano lo spazio della relazione, della reciproca appartenenza. Nella struttura spazialmente presente ma leggera, l’artista connette ogni elemento facendolo risuonare come parte del tutto, di un’entità che affonda le sue radici nella madre terra.

Ogni tessuto parla di sé, si carica di forze pure delle fasi naturali che si alternano inesorabilmente. I doni vegetali e i tessuti sono punti di uno stesso ricamo nel linguaggio creativo di Sheila, che sceglie gli elementi, lava, stende, prepara, mescola, tinge, imprime, cuce, ricama. Le direzioni cardinali e le stagioni sono una chiave di lettura possibile, non l’unica, ma di certo fondamentale per comprendere questa densa installazione. L’est rappresentato dalla seta pongèe richiama la primavera ed il risveglio leggero dei sensi, amplificato dalla fragranza percettibile dell’elicriso (helicrysum italicum), che canta assieme all'iperico (hypericum perforatum) ed al cartamo (carthamus tinctorius), raccolti nell’ambiente circostante del Monte San Vicino. Il telo a sud narra l'estate, paradossalmente realizzato con la voluttuosa e calda garza di lana: la terra generosa e forte nel suo momento di nutriente espansione, si identifica nel tessuto con l’utilizzo della roverella (quercus pubescens), della vite (vitis vinifera e parthenocissus quinquefolia), del kaki (diospiro kaki) e del cattù (acacia catechu). La contrazione ed il raccoglimento pervade il telo in direzione nord, ovvero l’inverno con la spessa tela di cotone tessuta in casa agli inizi del Novecento da una donna toscana identificata con le iniziali A.B.. L'ovest è il telo dell'autunno: un lino leggero appesantito da innesti di fibre come la lana e la seta, con un cuore sanguigno dato dalle radici di robbia (rubia peregrina).

Sheila governa i tessuti, ma si lascia trasportare dalle energie che entrano prepotentemente in gioco.

È in ascolto della Natura.
Una lenta e meticolosa preparazione, sottende alla ricostruzione dell’identità che può avvenire soltanto accogliendo la terra ed i suoi doni naturali, a tratti ricamati e a tratti impressi. Tessuti, essenze, odori, colori che rispecchiano il ciclo solare, la fase lenta della fioritura. La calma della preparazione è contrapposta all’impeto creativo rappresentato dalla tintura e dalla decorazione, fasi intense ma mai troppo didascaliche.

Un’alternanza di ascolto ed azione sottende alla delicatissima forza delle opere.
Tra Sheila e la Natura si inscena costantemente un dialogo, un rapporto che riconduce alla fonte essenziale mettendo a nudo l’identità dell’artista e, con essa, anche quella delle altre storie che si intersecano negli abiti meticolosamente ricercati: dietro ad ognuno c’è una storia, una data di nascita, un nome. Ogni abito, rielaborato dall’artista, è un’esplorazione di una vita. Non a caso l’installazione centrale è concepita come un passaggio, si concede allo spettatore che può attraversarla e lo invita, al contempo, a farsi sfiorare da essa. L’installazione incorpora, nella sua interezza, un’immagine carica di emotività individuale che diviene universale nella misura e nel modo in cui l’artista fa riemergere le energie della terra. Un soliloquio, come lo definisce Sheila stessa, che diventa conversazione corale con la Natura quando si entra a contatto con l’opera.
Federica Mariani

venerdì 5 luglio 2013

SCIMMIE#05

22-24 agosto 2013 – Serra de’Conti

LABORATORIO_di_PERFORMANCE_urbana_SULL'EVOLUZIONE_DELL'UOMO

a cura di Simone Guerro/ Gruppo Baku.

L’uomo è qualcosa che deve essere superato. Che cosa avete fatto per superarlo? Tutti gli esseri fino ad oggi hanno creato qualcosa che andava al di là di loro stessi: e voi invece volete essere la bassa marea di questa grande ondata e tornare ad esser bestie piuttosto che superare l’uomo? Che cos’è la scimmia per l’uomo? Qualcosa che fa ridere, oppure suscita un doloroso senso di vergogna. [...] Una volta eravate scimmie, e anche adesso l’uomo è più scimmia di qualsiasi scimmia al mondo.NIETZSCHE, Così parlò Zarathustra

PRESENTAZIONE
In questo momento di buio che stiamo vivendo, rimangono dei barlumi di luce che sono fari di porto accesi per gli individui che sono in cerca. Stare in questa luce con ferma volontà di vedere e scaldarsi, per poi riaccenderla in sé è una possibilità evolutiva ed è quello che cerchiamo. Per questo abbiamo scelto di dare vita a Scimmie. Scimmie è un laboratorio, non uno spettacolo. L'Evoluzione è una trasformazione che richiede di mettersi in gioco completamente, non si evolve da spettatori. In una residenza creativa di 3 giorni, si costituirà un gruppo performativo per Pensare, Creare e Agire i suoi bisogni e le sue idee come preghiere e rivoltarle in performance per farle ascoltare. Installarle fuori dai teatri: per le strade e nelle piazze. Inventare la nostra estetica. Lavorare con la parola della ragione e della poesia, con il corpo quotidiano ed extra-quotidiano, condividendo paura e pigrizia, svegliandoci a vicenda. L'Obiettivo: concentrarci sull'Uomo per pensare insieme una ri-evoluzione.

COME SI ARTICOLA IL WORKSHOP
Il punto focale del lavoro sarà l'ascolto, in una triplice direzione: di sè, dell'altro e del gruppo, dello spazio/tempo. Il linguaggio sarà quello della performance, gli strumenti saranno quelli del nostro corpo e durante il laboratorio si lavorerà per ampliarne la consapevolezza e le possibilità espressive. Saranno presi in considerazione i 7 principi dell'arte dell'agguato. Una tecnica sciamanica per formare il guerriero dello spirito. Tutto il lavoro sarà orientato su se stessi e sull'altro contemporaneamente. Durante la residenza sono previste incursioni urbane, escursioni notturne, e molta gioia. I tempi di lavoro saranno decisi durante la residenza. In generale, lavorando sull'agguato a se stessi, non si può assicurare che siano orari d'ufficio.

La ricerca e il lavoro saranno orientati verso 3 direzioni:

  • LA SCIMMIA
    Quello della scimmia è un archetipo potente. E' connesso con la leggerezza, il non prendersi sul serio. E' anche l'animale dell'imitazione. E' lo specchio implacabile dell'uomo. Mi immagino la scimmia come la parte di noi ancora in contatto con l'istinto, con i bisogni primari che sono alla base della felicità e che l'uomo ha dimenticato. Ogni partecipante al workshop sarà guidato e chiamato a incamminarsi verso la Sua Scimmia. La Scimmia, in quanto essere evoluto, non si prende mai sul serio e non prende sul serio nemmeno le norme della nostra società. Si creerà quindi un "esercito" di Scimmie, le quali occuperanno gli spazi privati e pubblici, individuali e collettivi con lo scopo di sovvertire per un attimo le regole, e permettendo di creare un'altra realtà, dimostrare a noi stessi e al presente che questa realtà è solo una rappresentazione!
  • GLI AGGUATI
    Insieme si creeranno degli agguati al pubblico, tramite i quali si cercherà di disconnettere per un secondo l'individuo dal comune senso della realtà, per donargli in questo frammento d'esistenza un messaggio utile alla sua evoluzione. Saranno delle vere e proprie trappole che andremo ad elaborare insieme, sperimentandone l'efficacia performativa e l'insegnamento che ne deriverà.
  • LA PERFORMANCE EVOLUTIVA
    In ultimo si lavorerà anche alla realizzazione di una breve performance. In uno degli spazi dedicati alle scimmie dentro NN, si rappresenterà un'azione che restituisca al pubblico la nostra idea di evoluzione, un messaggio. E' il momento in cui il pubblico potrà vedere da una distanza maggiore, e magari più a fuoco, il bagliore delle SCIMMIE.


QUANDO
Dal 22 al 24 Agosto.
Arrivo previsto: 22 Agosto entro le 10 della mattina.
Partenza prevista: 25 Agosto dalle ore 03:00 del mattino (fine NN) in poi! dal 22 al 24 Agosto.

DOVE
Serra De' Conti (AN).

COSTI
60 €
Per l’alloggio è prevista la residenza presso il Centro Comunale "L’incontro" di Serra de’ Conti al costo di 20 euro totali per 3 notti.
Per i pasti sono previste convenzioni con un tavola calda a circa 7-10 €.

ISCRIZIONI
Sono previsti al massimo 15 posti.
Per iscriversi occorre fare il versamento di 60 € sul conto corrente:

intestato a Simone Guerro
IBAN IT73 Z053 0837 3900 00000010165
Motivazione: iscrizione laboratorio Scimmie#05#

CHIUSURA ISCRIZIONI sabato 10 agosto.
Se l’iscrizione avviene fuori tempo massimo, fino a domenica 18 agosto saranno prese in considerazione le candidature pagando 75 € anziché 60 €.

INFO
Tel: 328.2745305
Mail: isaakdanese@gmail.com

mercoledì 5 giugno 2013

Nottenera Junior 2013

Sabato 8 Giugno dalle ore 17.45_Serra de’ Conti

La festa che i bimbi regalano al paese!
Il ricco programma prevede spettacoli, allestimenti e installazioni, laboratori e visite speciali al paese e al Museo delle Arti Monastiche. Lavori realizzati dai ragazzi di Serra de’ Conti durante l’anno ma anche da artisti e associazioni amiche.

Nottenera Junior è nata per consolidare una specifica area di azione che riguarda la formazione dei più piccoli e il coinvolgimento delle famiglie. È un progetto giovane che si svolge durante l'anno scolastico a Serra de’ Conti, in collaborazione con le insegnanti delle scuole aderenti e di artiste esterne.
Si articola in laboratori e si conclude con il micro festival dedicato ai bambini in cui vengono mostrati gli esiti del percorso formativo mentre il paese accoglie varie iniziative rivolte ai più piccoli e alle loro famiglie.
Nottenera ogni anno si pronuncia su un tema di esigenza attuale. Il tema di quest'anno è L'Irrinunciabile e i laboratori fatti sono stati una riflessione in questo senso, andando ad interagire ed integrare la programmazione didattica di ogni scuola.

Una importante novità di questa seconda edizione è stata l’avvio di un concorso di disegno rivolto ai bimbi e ai ragazzi di Serra de’ Conti. Tutti i manufatti saranno esposti nel centro storico del paese e a cinque disegni sarà riconosciuto, attraverso un attestato, un merito particolare. Di questi, due sono diventati il visual della manifestazione ( vedi le cartoline e il programma!) , grazie alla selezione di una commissione di esperti.

Venite, vi aspettiamo offrendovi anche la possibilità di mangiare tutti assieme in piazza. Abbiamo pensato anche un’area picnic per chi preferisce portare qualcosa da casa.

» VISITA IL SITO DI NOTTENERA PER SCOPRIRE TUTTO IL PROGRAMMA 2013

lunedì 3 giugno 2013

A conversazione con... te!



SABATO 25 MAGGIO
Bar Lalli - Serra de' Conti - Ore 17


Come vorresti fosse il tuo territorio?
Cosa pensi valga la pena far conoscere e comunicare a chi viene da fuori?
Quante volte hai avuto un'idea su attività culturali da fare nel tuo paese che nessuno ascolta?


Queste e molte altre domande guideranno il primo appuntamento pubblico di una serie di confronti intergenerazionali per ascoltare e far incontrare i giovani e le loro idee, con la comunità serrana e il suo tessuto sociale a partire da chi ci lavora.
L'idea è di guardare al futuro insieme riconoscendo i limiti del presente!

In questo tempo di forte messa in discussione del sistema socio economico in cui siamo immersi, è il momento di immaginare qualcosa di nuovo e di farlo assieme a partire dai più giovani. Conosciamoci e ascoltiamoci! Abbiamo approfittato della presenza di amici professionisti per organizzare un aperitivo in cui confrontarci.

Saranno con noi:
Massimo Pigliapoco e Patrizia Renzetti

CHI SONO?

Massimo Pigliapoco: insegnante alla scuola internazionale di Comics, fondatore dello studio Tonidigrigio di Falconara e Presidente dell'associazione PepeLab. Collaboratore per l'immagine e la comunicazione di Nottenera, ha realizzato progetti di comunicazione integrata per istituzioni e aziende (Comune di Jesi, Provincia AN, CNA, Panatta Sport, Elica, Coltorti Boutique, TreValli Cooperlat, Colonnara, ecc.)

Patrizia Renzetti: giornalista ed esperta di comunicazione sul web. Collaboratrice de Il Messaggero, del canale digitale turistico T-lnformo in sinergia con il Comune di Roma, del gruppo Conti Editore e del RIFF - Rome Indipendent Film Festival - fondatrice di Fuoriporta srl, società per la promozione dell'enogastronomia, del territorio e delle tradizioni folkloristiche. Collabora con l'Associazione Festa della Cicerchia.

Per info chiama Bar Lalli - tel. 0731 878104

mercoledì 9 gennaio 2013

Da Bilal, “Una giusta distanza”.


Sta per prendere avvio il progetto “Una giusta distanza” che vedrà coinvolto l’IPSIA di Arcevia, come luogo di contatto con gli adolescenti del territorio dell’Alta valle del Misa. Si tratta di un percorso di teatro educazione nella scuola e nel sociale che è partito da Napoli con i ragazzi del Liceo Scientifico “G. Salvemini” per poi procedere a Torino con il Primo Liceo Artistico ed approdare, infine, ad Ancona, nel nostro territorio. Il tutto è scaturito dalla lettura del testo “Bilal. Viaggiare lavorare morire da clandestini” del giornalista de L’Espresso Fabrizio Gatti. Nel week-end 11-12-13 gennaio prossimi, Serra de’ Conti ospiterà i ragazzi del Liceo di Vico Equense che effettueranno un laboratorio teatrale con i ragazzi dell’IPSIA di Arcevia, per poi esibirsi ad Arcevia stessa di fronte al pubblico dell’Istituto Professionale e delle autorità. La tappa successiva del percorso-confronto fra studenti sarà la partecipazione alla Rassegna Nazionale del Teatro Giovani di Serra San Quirico il prossimo aprile, alla presenza di Fabrizio Gatti e di Don Ciotti. Sarà un’esperienza unica e formativa per i nostri ragazzi, seguiti sin d’ora da alcuni docenti dell’Istituto.

Il tutto è coordinato e promosso da Nottenera Associazione Culturale, dall’IPSIA, dall’AGITA (Associazione Nazionale per la promozione e la Ricerca della Cultura Teatrale nella Scuola e nella Società), dalle Amministrazioni comunali di Serra de’ Conti e di Arcevia. Referente del progetto è l’ins. Paula Carbini, co-direttrice artistica di Nottenera, la quale afferma: “Il progetto avrà finalità di indagine e di riflessione in un sistema di ricerca-azione con gli studenti, su come, in questi ultimissimi anni, gli adolescenti stiano veicolando all’interno del loro sistema “gruppario”, episodi di forte esclusione e isolamento di coetanei che provengono da altre realtà del luogo che solitamente viene frequentato”.