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lunedì 4 giugno 2012

Camminare nella Frana Come un campo incolto



15 / 25 Agosto - Serra de´ Conti
Camminare nella Frana - Come un campo incolto
Terza tappa piccola scuola Nomad

Leonardo Delogu

"Guardando alcune strade si incontrano giardini involontari. Li ha creati la natura. Non danno l´impressione di essere selvatici e tuttavia lo sono. Un indizio, un fiore particolare, un colore vivo, li distingue dal paesaggio circostante. Guardando questi giardini come i cani guardano le mosche, avvertiamo uno sfasamento...
- Gilles Clement / il giardino in movimento


Siamo in un crocevia, siamo al punto d´intersezione tra la vita e l´arte. Portare la vita lontano dalla comodità della casa, tenere il corpo allertato, sveglio fuori dal conosciuto e allo stesso tempo fare un silenzio d´ascolto, una pausa di riposo, di respiro. Come un campo incolto stiamo, tra la promessa del vuoto, nel niente apparente e il perpetuo vorticare della vita. Ci affidiamo al disordine della vita quando appare nel suo segno piccolo, senza clamore e pratichiamo un arte di piccole cose, cucinare, correre, dormire, parlare, guardarsi,un patto di comunità, un legame di studio della complessa architettura del creato e del suo meccanismo. Affianchiamo il vivere al creare perché si nutrano e illuminino a vicenda.
- L.D.


COME UN CAMPO INCOLTO è un esperimento. È la punta più complessa in termini organizzativi e di impegno del progetto di ricerca Camminare nella frana, ed anche la più entusiasmante. Si tratta di un campo di 10 giorni in cui i partecipanti collaboreranno alla costruzione di un accampamento dove il gruppo vivrà, preparerà il cibo, dormirà e porterà avanti la materia di studio. Il centro tematico del seminario sarà la trasformazione, la possibilità di modificare il paesaggio, lo spazio, e di trasfigurare noi stessi a fronte della relazione con l´altro e con l´ambiente. Lavoreremo a renderci flessibili, permeabili, in movimento. Il lavoro avrà una parte di studio in sala dove affronteremo il sistema muscolare e il sistema fasciale e questioni compositive legate alla relazione, alla scrittura in due o tre, al lavoro in gruppo. Il laboratorio si arricchirà della partecipazione di alcuni ospiti. La terra e il fuoco saranno gli elementi guida di questa tappa. L´ultimo giorno è prevista un apertura al pubblico del laboratorio all´interno dell´accampamento.

Ospiti:
Emiliano Austeri (artista e scenografo)
Vincenzo Schino e Marta Bichisao (gruppo di ricerca teatrale Opera)
Mariangela Gualtieri (poetessa e drammaturga)

Camminare nella frana è un ciclo di workshop cominciato nel 2011 che ha toccato alcune città italiane e molte persone e che ora nella seconda metà del 2012 diviene Piccola Scuola Nomade, allargando e integrando la proposta formativa; sette seminari da luglio a novembre per riuscire a restituire un po´ della complessità del viaggio formativo. SI tratta di workshop pensati come addestramento al lavoro del performer ed è, allo stesso tempo, la possibilità di allargare la mia personale ricerca a nuovi incontri e di sperimentare un metodo di condivisione, sviluppo e trasmissione delle informazioni di questo percorso.

Il punto di partenza dello studio è il corpo come paesaggio, come luogo, mappa geografica dei tempi. Uno studio che parte dall´ascolto meticoloso dell´interno, dalla consapevolezza della nostra macchina biologica, per poi abbandonarsi e vagare nelle pieghe dell´esterno, del circostante, nella scoperta della continuità tra dentro e fuori. Un lavoro inchinato, che si muove nella materia del teatro come quando si entra in un luogo abbandonato, in una chiesa, nella porta di un paese di montagna; quella percezione del sacro che dismette ogni arroganza di chi pensa di essere il padrone della terra.

Un viaggio dentro l´ascolto e l´attenzione, strumenti della presenza che permettono di essere connessi alla realtà, fuori dall´impero del pensiero razionale. Un addestramento all´accoglienza del presente, alla capacità di raccogliere le informazioni che turbinano nello spazio del presente, per canalizzarle e trasformarle, in gesto, parola, relazione, essenza; Agganciarci alle correnti nascoste, alle forze telluriche della creazione e osservarci generare, dare forma e poi sgretolarle, posarci, stare fermi. Proveremo questo attraverso il lavoro individuale e corale,nello spazio chiuso di una sala e all´aperto. Utilizzeremo la città, i suoi segni, il paesaggio sonoro e visivo come panorama di cui nutrirsi e in cui dispiegare l'azione. La città come paradigma del nostro stare al mondo, il nostro risultato più evidente. Studieremo lo spazio nelle sue indicazioni oggettive di profondità, rarefazioni, pieni e vuoti, nelle ristrettezze progettuali della mente e nei bagliori di eternità. Ci riapproprieremo sottilmente dello spazio, ne faremo il nostro campo di battaglia e il luogo del riposo.

Camminare nella frana è per me quello che un performer dovrebbe sempre fare: non accontentarsi del conosciuto, non solidificare certezze ma spingere la propria ricerca laddove il terreno è sconnesso, nell'ignoto, nell´aperto, alla mercé delle intemperie. Camminare nella frana, mi sembra anche essere il nostro procedere in questi tempi. Anche se non ce ne accorgiamo attraversiamo un panorama rovinato, fatto di macerie, un sistema crollato nelle fondamenta, che tanto più precipita tanto più ostenta tranquillità. Vorrei addestrarci a non restare indifferenti, a farci carico della fine, incarnarla, essere lì nel punto del crollo, esporsi, riverberare la fine e ricominciare.

Il workshop sarà l'opportunità di condividere con altri le questioni principali del mio lavoro, da quelle più generali legate al lavoro performativo (l'improvvisazione, lo studio del corpo e della voce, la capacità creativa) a quelle più specifiche legate alla materia di ricerca. E' rivolto a performers, danzatori/rici, attori/rici con un interesse particolare al movimento. Il workshop fa parte di un più ampio progetto di ricerca a cavallo tra live performance, arte visiva e architettura, cominciato nel 2009 e che approderà in uno spettacolo nell'estate del 2013.

» Camminare nella Frana

I luoghi toccati fin qui:
Milano - centro sociale ZAM / quartiere barona » Visita il sito
Dro - centrale Fies / palestra di dro » Visita il sito
Cesena - ex mattatoio Gambettola Rocca Malatestiana » Visita il sito
Mestre - forte marghera » Visita il sito
Torino - via genè 5 » Visita il sito

Informazioni
Il costo del seminario è di € 220 comprensivo di vitto e alloggio
Indicazioni tecniche su cosa portarsi verranno fornite al momento dell´iscrizione.
Per iscriversi è necessario mandare una mail con:
- 2 foto
- Curriculum vitae
- Lettera motivazionale

A camminarenellafrana@gmail.com con oggetto: piccola scuola nomade e il nome del seminario a cui si intende partecipare

La scadenza per le iscrizioni al percorso completo e ai 3 seminari è il 30 giugno 2012. Per tutti gli altri seminari è possibile iscriversi fino ad una settimana prima dell´inizio del seminario.

Le iscrizioni saranno considerate complete a fronte di un versamento di un acconto del 50% dell´importo sul conto corrente postale intestato a:
Associazione strasse - CODICE IBAN: IT83R0760101600001004934178

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